sabato 23 agosto 2014

Che il libro sia con noi

L'ultima volta che siamo andate in biblioteca e' stato a Giugno e mi ero prefissata di non prendere nessun libro in prestito per Viola, perché siccome sarei stata via tanto tempo, non sapevo come restituirli, ma proprio non ci siamo riuscite. Oltre alla quantità standard di libri che ci portiamo sempre in vacanza, ne abbiamo aggiunti altri dieci circa. Abbiamo scoperto la "Pimpa" e i primi albi illustrati. Dato che la "Pimpa" sta diventando il nostro nuovo amore, siamo state a cercare una libreria, per vedere se ne trovavamo altri ma con nostro stupore oltre a non averne, scambiavano il canino di Altan, con l'orribile "Peppa" oppure non sapevano neanche chi era. A volte è successo anche con "Giulio Coniglio" e la "Nuvola Olga". Penso che ogni libreria che si rispetti o che si faccia chiamare come tale debba non solo conoscere la differenza fra un libro cartonato e un albo illustrato, ma dovrebbe avere i "classici" anche per bambini cosi come per gli adulti. Voi che ne pensate?

domenica 10 agosto 2014

Giochi con me?

Quante volte i nostri bambini ce lo hanno chiesto? Quante volte noi stessi lo abbiamo chiesto ai nostri amici, familiari e a chi semplicemente ci stava intorno? Chi si ricorda i giochi all'aria aperta, fatti con poco, magari con una palla, una corda a nascondino o altro?
Tutte le volte che ho la possibilità di giocare con Viola o con qualche amico non mi tiro indietro, è divertente e soprattutto è un modo per stare insieme. Trovo che giocare sia fondamentale non solo per lo sviluppo del bambino ma anche per una vita più serena per gli adulti. Se si giocasse di più saremmo tutti persone migliori. Quando si giochiamo mettendo noi stessi e ci liberiamo, secondo me, di tutto quello che ci appesantisce. Giocare ci aiuta a vedere la realtà in modo diverso. Quando i bambini giocano entrano nella realtà a pieno, si impegnano con tutti loro stessi. Ecco perché quando li portiamo via o li distraiamo dal gioco che stanno facendo rispondono: "mamma sto giocando". Purtroppo però, secondo me al gioco non viene data la giusta importanza. Non dovremmo mai smettere di giocare soprattutto con i nostri figli, che in questo modo ci danno la possibilità di esplorare loro mondo. Il gioco è un momento e un modo per avere e per costruire un legame con loro.
Giocare è una cosa seria. A che cosa e quanto tempo dedicate al gioco con i vostri bambini?

Sui diversi tipi di gioco e sul loro significato parola alla dottoressa Vania Rigoni